Alessandra Plovino

MEMORIE DAL FUTURO

IN CONCORSO

Adelaide D’Agostino | Alessandra Plovino | Barbara Priolo | Benedetto Aquilone | Christina Pagano | Daniela Petrone | Diego Dattola | Erika Godino | Federico Orlando | Giulia Renzi | Giuseppe Raffaele | Ilaria Turano | Immacolata Melito | Jaqueline Gisele Rodriguez |  Jenifher Barbuto | Mena Romio | Miriam Giuseppina Arconte | Ornella Mamone Capria | Roberta Saullo | Salvatore Privitera | Tirso Ceazar Pons

FUORI CONCORSO

Alessandro Crusco e Costantino Rizzuti | Anna Lauria | Gaetano Gianzi | L.A.B.1 Filippo Malice | Oreste Montebello e Fabiola Cosenza | Simona Minervino e Piergiorgio Greco


Alessandra Plovino

Sguardo al tempo

I sogni della gioventù si tramutano in ricordi di ciò che è stato e sarebbe potuto essere. Sul tavolo la consumazione della vita. Le ore passate e gettate. Gioventù e vecchiaia guardano verso diversi orizzonti ma entrambi con consapevolezze diverse.

Nota biografica

Alessandra Plovino è nata a Messina il 15-01-1991 ed è attualmente residente a Torre Faro in provincia di Messina. Diplomata presso il liceo scientifico Felice Bisazza nel 2010, ha conseguito il diploma di laurea in decorazione nel 2017 presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria dove attualmente frequenta il biennio di Decorazione.

8 Replies to “Alessandra Plovino”

  1. almostbluephoto
    montebellophoto@gmail.com
    http://almostbluephoto.wordpress.com

    17 giugno 2017 12:20

    Il Bianco e Nero diventa, a volte, un tentativo di comunicazione differente dell’opera presentata all’osservatore. L’indicazione alla lettura da parte dell’autrice è sempre personale e comunica solo in parte l’intento se non è aiutata dalla giusta regolazione dei bianchi e dei neri, delle luci e dei grigi che sono generatori di emozioni. Nel caso della fotografia presentata da Alessandra Plovino la scena è occupata in gran parte dal viso della bambina sorridente in ambiente domestico. Il consumo dietro le sue spalle segna una visione consumistica della vita e dei suoi derivati che addirittura spingono l’autrice a definirle ore passate e gettate. Gli sguardi, angolati differentemente per diversa attenzione dei soggetti alla camera, sono entrambi carichi di significati e non giustamente valorizzati da un mezzo di ripresa non adeguato alla scena.
    Voto 3,45
    Oreste Montebello

    Nota di redazione: il voto è stato dato come commento all’immagine. Viene riportato qui contandolo una sola volta.

    Sguardo al tempo – Plovino Alessandra

  2. Molto bello lo scatto fotografico e attinente alla tematica della memoria dal futuro ma il lavoro in generale risulta scarno. Voto 2

Scrivi una risposta a Emilio De Seta Cancella risposta