Angela Tiesi | Ercolino Ferraina| Eugenio Colonna | Franco Ferrise | Gaetano Gianzi | Giulia Gasparini* | Giuseppe Pastore | Laura Azzali | Marco Serravalle* | Vincenzo Curia
Fotografia
Proprio come nella tragedia di Sofocle, in cui dopo l’uccisione dei suoi genitori, la fame di vendetta di Elettra si rinnova di continuo nel corso del tempo, senza mai esaurirsi, l’uomo deve seguire tale filo conduttore, andando alla disperata ricerca di energie rinnovabili, per intrinseca natura inesauribili, ma soprattutto pulite e rispettose dell’ambiente.
Vincenzo Curia, nato a Corigliano Calabro (CS) nel 1986. Laureato in Ingegneria Informatica (triennale), è un fotografo certificato Google. Lavora come giornalista per note rivista come WinMagazine ed IdeaWeb. Non contento, decide di aprire un’azienda di informatica e sviluppo web. La sua vera passione però, resta la macrofotografia!
Voto 5 // espresso direttamente sul posto e riportato qui dalla redazione di LIQMAG
Avendo contribuito artisticamente a 2 progetti (Ferrise e Tiesi) dò 5 a tutti i partecipanti e lascio solo un breve commento. Artwork sofisticato, concettuale e tecnicamente ineccepibile.
ESSENZIALE…
voto 5
motivazione: SINTESI PERFETTA TRA IMMAGINE E MESSAGGIO. CONCEPT CONTEMPORANEO ED ESSENZIALE..
voto 4
molto particolare. complimenti!
Voto 5 – Dal nulla alla vita, dalla vita al senso sottile del perdere tutto e di nuovo alla vita. Un fiore, non un fiore a caso, ma la margherita… in un gioco infantile del “m’ama non m’ama”…l’amore che muove il mondo e genera la vita.
voto 5
motivazione:
Per aver sapientemente colto un interessante e mirato accostamento di elementi che si integrano perfettamente, rispondendo in modo eccellente al tema del concorso.
L’artista con lirismo e semplicità ha realizzato una composizione forte ed essenziale dando allo spettatore l’esatta percezione del significato.